Il balcone dei Monti Lepini

Itinerario:

Monte Croce di Capreo (1421 m.s.l.m.) da Pian della Faggeta (865 m.s.l.m.)


Dislivello: 550 metri
Tempo di salita: 1.40 ore
Tempo di discesa: 1.15 ore
Itinerario segnato (bianco e rosso)
Difficoltà: T/E

L'itinerario proposto permette di raggiungere quello che è definito come il "balcone dei Monti Lepini". Si tratta della cima su cui è posta la notevole croce monumentale voluta da papa Leone XIII, il quale, originario di Carpineto Romano, nel 1900 la fece erigere per commemorare il giubileo. La croce, alta più di 20 metri, è ben visibile dalla strada Montelanico-Carpineto. Il percorso, che nel primo tratto è lo stesso di quello che sale al Semprevisa da Pian della Faggeta, risulta di grande interesse per la meravigliosa vista che si gode dalla vetta.

Come arrivare:

Per arrivare al punto di partenza si passa per Colleferro giungendo da Artena-Velletri oppure uscendo allo svincolo autostradale di Colleferro della A1.
Da Colleferro, dopo aver seguito una prima indicazione per Segni, si trovano poi le indicazioni per Carpineto Romano, dove si arriva attraversando il paese di Montelanico. Arrivati a Carpineto Romano, dalla strada principale che passa dentro il paese si svolta a destra ad un’indicazione turistica gialla che indica “Semprevisa – Pian della Faggeta”. Dopo 7 km si parcheggia alla fine del tratto asfaltato (895 m.s.l.m.). La strada per raggiungere la piana è in continua salita ma abbastanza agevole, in buono stato e non presenta tratti esposti.

Descrizione del percorso:

Per la prima parte del percorso consultate l'itinerario "Monte Semprevisa da Pian della Faggeta". Brevemente, una volta superata la fonte Acqua di Mezzavalle (1210 m) si raggiungono le panchine situate sul verde pianoro dopo il bosco (1.10 ore 1320 metri). E' a questo punto che il sentiero che sale alla croce di Capreo si divide da quello che raggiunge il Semprevisa. I segni a questo punto non sono facilissimi da trovare (ci sono e anche verniciati di fresco, ma il l'ambiente rendono difficile la loro individuazione): la cosa da fare è volgere le spalle al lato lungo della panchina e guardare verso nord (venendo dall'acqua di mezzavalle sarebbe verso destra). Il sentiero si arrampica sulle rocce in quella direzione per pochi metri e poi in costante salita si snoda in un bosco fino a raggiungere una radura (sella). Proseguendo a sinistra si prosegue in piano su dei salti di roccia, si supera una dolina, un inghiottitoio (attenzione perchè il recinto potrebbe essere crollato) e infine, quasi all'improvviso, si raggiunge la croce di Capreo (35 min, 1421 m). Come preannunciato la visuale è molto bella: a nord-ovest il campo di Montelanico e Monte Lupone, a sinistra Norma, a destra Carpineto, Montelanico e ancora più lontano Segni. La discesa, per lo stesso percorso dell'andata richiede circa 1.15 ore.


La radura dopo il bosco, vista dal sentiero per la Croce di Capreo. Sullo sfondo il Semprevisa.


La Croce di Capreo (1421 metri)


Vista dalla vetta. In lontananza Montelanico e nella stessa direzione ma più in alto Segni. In questa foto Carpieneto è nascosta sulla destra.


In lontananza, un pò coperta della nuvole si vede Norma e la pianura Pontina.


Pian della Faggeta, sulla via del ritorno.

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